Un twit al Pd (peinsa te)

L’altra sera mentre scrivevo l’ultimo post sulle squadre di calcio con l’SPQR dentro avevo anche buttato giù una bozza di altro. Poco fa, prima di spegnere il pc dell’ufficio, sono andato a rileggerla, così, mi son detto, in macchina verso casa mi costruivo un mezzo racconto. Entrando in WP ho visto che negli ultimi giorni due visitatori hanno aperto un post di anni fa. ‘Una lettera al PD’. E allora mi son detto, ohibò, che coincidenza, ma neanche tanto poi, che oggi ci sono le consultazioni dopo la crisi di governo innescata dalla trucida Lega ad agosto e dopo ho pensato anche a chissà cos’avevo di così importante da dire, dieci anni fa, al Pd e mi sono riletto il post.
C’è un passaggio così:
”Signori del PD, o la capite o non la capite. E sarebbe molto meglio se la capite.
Perché qua la Lega e le mandrie berlusconiane si mangiano tutto. Perché seppure battano soltanto su due tasti, la sicurezza e “la sinistra ha fatto danni” sono sufficienti. Sapete perché? Perché davvero la sinistra ha fatto danni. A se stessa. Non sapendo rinnovarsi, fermata nell’immobilismo che ha permesso cose inconcepibili fino a pochi MESI, non anni, fa.”.

Addirittura avevo scritto parole in maiuscolo. Dovevo essere proprio arrabbiato. E, sicuramente, seguivo molto di più la politica nazionale. Comunque dopo mi sono ricordato che giusto ieri, per fare una gag fra me e me, che suvvia, non ha senso scrivere a un politico, ho mandato un twit al segretario del Pd. L’ho fatto davvero, peinsa te, anche se non voto Pd da un bel pezzo, forse, adesso che ci penso, da quel post del giugno 2009.
Il twit dice:
“I 3 bar della provincia di MO in cui son stato in due giorni dicono che sbagliate duro. Il Truce ci sguazzerà se vi accordate e alzerà ancora di più la sua retorica contro la sx e il mov. non è affidabile. Meglio fare opposizione e creare nuovo consenso. Fidatevi dei bar” perché nei primi due giorni di lavoro fra un pranzo e un paio di caffè avevo origliato conversazioni di politica e insomma l’ho scritto. Ovvio che nessuno, ci mancherebbe, l’ha letto e dopo essere arrivato a casa leggerò se il Presidente ha dato l’incarico per fare il governo M5S e Pd. E fra qualche mese questo governo salterà e, ancora, la Lega e i rimasugli di Berlusconi si mangeranno altri voti con una facilità disarmante, sempre battendo sull’emergenza inesistente della sicurezza e sui danni della sinistra che non è poi così di sinistra.
Perché non c’è peggior sordo di chi non ascolta, dice così la massima, circa? Una cosa simile.
Intanto, pubblico questo post, così fra dieci anni, vediamo se è cambiato qualcosa, magari il Pd non esisterà più, magari avrò chiuso il blog, chissà.

Leave a comment